sabato 30 giugno 2007

Cosa fai? Te ne privi?

Durante la quotidiana religiosa lettura del meddabolario mi sono accorto -con infinito rammarico- dell'assenza di uno dei pilastri della terminologia meddiana. Procedo dunque con l'inserimento immediato così da colmare tale immensa lacuna:

Cosa fai? Te ne privi?
Domanda retorica, ricca di significati e adattabile ad innumerevoli contesti. Viene generalmente usata dal Sommo per indicare un lusso, uno sfizio o una situazione ovvia e scontata.
Es. 1 - "ho acquistato una t-shirt da ****, costa 120 € compreso spese di spedizione, cosa fai? Te ne privi?".
Es. 2 - "Postazione doppia, con green già installato, monitor 19'' processore pentium IV 1.8 GHz, sopravvento al nemico, cosa fai? Te ne privi?"

1 commento:

petru ha detto...

Oserei aggiungere che l'espressione viene utilizzata spesso per rimarcare una recente conquista. Es. : "Ceee pillitteddhu!!! ...ma l'hai castigata?" "Cosa fai? te ne privi?"